I 10 migliori film della storia del cinema che raccontano l’Hip Hop sotto varie sfaccettature

I 10 migliori film della storia del cinema che raccontano l’Hip Hop sotto varie sfaccettature
Dal 1983 con “Wild Style” al 2014 con “Nas: Time Is Illmatic”, ecco dieci film che hanno segnato il rapporto tra cinema e cultura hip hop. “Per chi non viaggiava verso gli Stati Uniti, c’era prima di tutto il cinema. I racconti e le foto potevano aiutare ma il cinema da sempre permette di viaggiare restando seduti in poltrona: come altro si poteva scoprire, a costi così bassi, una realtà tanto lontana?” scriveva Luca Gricinella nel 2013 in “Cinema in rima. La messa in scena del rap”.
Da Kassovitz a Spike Lee, passando per Jarmusch e i fratelli Manetti, ecco i dieci momenti che hanno segnato il rapporto tra cinema e cultura hip hop.
 
Wild Style (1983)
Ambientato nella New York degli anni ’80, il film racconta la storia di Zoro, un giovane writer, che verrà aiutato da un generoso mecenate ad uscire dal ghetto. “Wild Style” di Charlie Ahearn è considerato un classico dell’hip hop e la colonna sonora ha ispirato, negli anni a seguire, tantissimi artisti. Colonna sonora che fu realizzata dai più quotati esponenti dell’Old school hip hop, tra cui Grand Wizard Theodore, Grandmaster Caz e Busy Bee. Il film contiene spezzoni di break dance, freestyle e un turntablism di dj Grandmaster Flash, uno dei padri dell’hip hop.
 
Beat Street (1984)
Il film, presentato fuori concorso al 37º Festival di Cannes, è considerato un cult movie dell’hip hop. Nel film, compaiono, infatti, molte performance di artisti dell’Old school hip hop, oltre che del Soul, che si esibiscono live. Inoltre, la sua colonna sonora, prodotta da Harry Belafonte e Arthur Baker in due volumi, ebbe un grande successo nelle classifiche. Entrambi i volumi si posizionarono nella top 200 della classifica Billboard, mentre il primo volume si posizionò #10 delle charts R&B.
 
Rappin’ (1985)

John Hood, un ex detenuto interpretato da Mario Van Peebles, tenta di salvare il suo quartiere dai criminali e sua nonna dallo sfratto. I rap di Mario Van Peebles sono stati sovraincisi da Master Gee della Sugarhill Gang, che ha anche scritto una parte. Scrivono sul film: “Rappin’ è una specie di gergo da strada, un modo di parlare frenetico, mangiandosi le parole, senza tirare il fiato.”

 
Do the Right Thing (1989)
Considerato uno dei migliori film di Spike Lee, “Do the Right Thing” si basa su fatti realmente accaduti: una rivolta avvenuta negli anni ’40 ad Harlem, l’uccisione di un uomo di colore da parte di otto poliziotti bianchi e, infine, il pestaggio da parte di alcuni giovani bianchi ai danni di tre afro-americani, evento conosciuto come “Howard Beach Incident”. Una delle canzoni della colonna sonora, “Fight the Power”, scritta dai Public Enemy, divenne moto importante per il film. Il testo era molto critico verso la società statunitense, i mass media, il capitalismo e denunciava il fallimento dell’integrazione razziale. La canzone ottenne un gran successo e Spike Lee ne diresse il videoclip.
 
House Party (1990)
La pellicola racconta una serie di avventure che coinvolgono un ragazzo di colore. Questi sta andando a una festa senza il permesso del padre e ne vedrà delle belle. Nel film compaiono, tra gli altri, Martin Lawrence, Tisha Campbell, A.J. Johnson e, con un cameo, il musicista George Clinton. “House Party”, scritto e diretto da Reginald Hudlin, divenne in seguito un vero e proprio cult.
 
8 Mile (2002)
Diretto da Curtis Hanson, il film è ispirato alla storia di Eminem prima di diventare famoso e raggiungere il successo. “8 Mile” è stato inserito in seconda posizione nella classifica Billboard dei migliori film sulla cultura hip hop. La canzone “Lose Yourself”, tratta dalla colonna sonora del film, è stata la prima canzone rap ad aver vinto un premio Oscar per la migliore canzone. Oscar vinto nel 2003. “Lose Yourself” ha vinto molti premi e ha scalato molte classifiche, diventando il singolo di maggior successo della carriera di Eminem.
 
Notorious B.I.G (2009)
La pellicola si basa sulla vita del famoso rapper The Notorious B.I.G., ripercorrendo l’intera vita di Notorious B.I.G., dagli inizi all’apice del successo, sino alla misteriosa morte. Nel film l’amicizia ha un ruolo importante e prende forma attraverso i rapporti con Puff Daddy e Tupac.

The Art of Rap (2012)
“The Art of Rap” è un film-documentario tutto incentrato sul mondo della musica rap. Diretto da Ice-T e Andy Baybutt, il film offre tante interviste a numerosi musicisti appartenenti al genere. Girato principalmente fra Detroit, New York e Los Angeles, ripercorre la storia del rap “esplorando i sentimenti, le parole, le storie di vere e proprie Leggende del Rap”.
 
Straight Outta Compton (2015)
Il film ripercorre la formazione di uno dei gruppi rap più importanti di sempre, gli N.W.A.. Gli eventi del film si collocano tra il 1986 e il 1995. Cinque ragazzi di Compton in California, si armano di testi hip hop schietti e brutali e della loro spavalderia per ribellarsi contro gli abusi delle autorità. Raccontando la vita del ghetto come mai nessuno prima, diedero vita a una rivoluzione sociale la cui eco risuona ancora oggi.
 
Nas: Time Is Illmatic (2014)
Questo film-documentario del 2014 racconta le circostanze che hanno portato al disco di debutto di Nas del 1994, “Illmatic” (il film fu rilasciato nel 20° anniversario dell’album). Il film include interviste con Nas, suo fratello, suo padre e personaggi della scena hip hop dell’East Coast. “Nas: Time Is Illmatic” fu presentato per la prima volta durante la serata di apertura del Tribeca Film Festival 2014, il 16 aprile 2014.
Share this :